Pista della Banda Alata

Marco Pierotti con Pista Pista della Banda Alata

Quando è nata come è cresciuta Nasce il 18 gennaio 2000 da Fata e Mozart . Viene ceduta a sessanta giorni a Marco Pierotti che racconta come è cresciuta: “il 15 marzo del 2000 ricevo la tanto attesa telefonata per andare a ritirare la cucciolina. Inizialmente la mia idea era di impiegarla esclusivamente per la caccia ma poi, via via che cresceva le sue doti mi spinsero a prepararla anche per le prove di lavoro. La cagna è dotata di una innata capacità di apprendere gli insegnamenti, veloce sul terreno, ottimo riporto da qualsiasi luogo. Pronta ad adattarsi a qualsiasi situazione mi ha incoraggiato anche nella partecipazione delle gare del Trofeo Sant’Uberto. Educata e molto docile, abituata nell’ambito familiare a vivere in casa appare un perfetto cane da compagnia tanto da far dubitare, a chi non la conosce, che sia lo stesso cane visto a caccia”. La carriera agonistica Cinquantadue qualifiche sul libretto di lavoro dal 15/09/2001 al 19//11/2005. Di queste sette seguite da Cac e Rcac. Vince il 4° e 5° trofeo Regionale per cani da cerca nel 2002 e 2003. Il trofeo Interregionale 2003. Terza nel Campionato Italiano Federcaccia l’11.01.2004. Vince il Campionato Italiano Fidasc 2005. Vince il 37° Campionato Italiano Sant’Uberto categoria Assoluti nel 2005. Proclamata Campionessa Italiana di Lavoro il 30 Marzo 2005. Questo il racconto del turno della finale del 37° Campionato Italiano Sant’Uberto a Rosolini di Siracusa (SR). Il terreno: una sponda brulla e sassosa con erbe secche e molti carrubi, sughere e cespugli inframmezzati da muretti a secco di confine degli appezzamenti. Il giorno della selezione tempo bello con sole e molto caldo il giorno della finale tempo piovigginoso ad aumentare fino al temporale. Ho corso mentre piovigginava. Dopo la presentazione ho liberato la cagna che si è subito adattata al terreno esplorandolo a grandissima velocità. Saltando un muretto e portandosi su un ripiano è entrata in emanazione dando segno evidente di essere vicina ad un selvatico. L’ho fermata e mi sono portato in posizione utile di sparo. Rilanciata ha involato l’animale rispettando sia il frullo che lo sparo ed io ho abbattuto di prima canna. Con il cane corretto ho ricaricato il fucile e poi l’ho mandata al riporto che ha eseguito in modo perfetto. Si è ripetuta poco dopo con la stessa dinamica però su un animale ferito in un turno precedente che gli ha svolazzato davanti. Corretta. L’ho mandata al riporto che ha effettuato ed ho così consegnato l’animale ferito agli Organizzatori senza incernierarlo. Pochi minuti ancora e la cagna si ripeteva in una nuova segnalazione di un animale che sottraendosi ed infilandosi fra cespugli di carrubi e muretti a secco frullava scoprendosi appena e consentendomi una fucilata che non andava a segno. Cagna corretta, si rimetteva a disposizione per proseguire la cerca sempre veloce ed ancora più ampia finché trovava, evidenziandolo ancora molto bene, un altro selvatico. Fermata sull’emanazione mi sono avvicinato e così ho potuto sparare e colpire di prima canna. Cagna corretta, mandata al riporto che ha eseguito bene. Terminato il turno ho avuto la soddisfazione di ricevere i complimenti della terna giudicante. Marco Pierotti La riproduzione Iscritta nell’elenco dei Riproduttori Selezionati. Nel novembre 2007 è stata proclamata campionessa riproduttrice per i risultati ottenuti dai suoi figli in lavoro: Speedy della Banda Alata, Sultano della Banda Alata e Vichi della Banda Alata.